Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili
offerta mice tra innovazione e tradizione #adessonews

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili


Con il fascino e l’eleganza del lusso francese, arriva dalla Costa Azzurra l’offerta mice del resort Barrière CannesUna proposta completa su due hotel, 5 e 4 stelle: il Majestic e il Gray d’Albion, ognuno con la propria identità e i propri punti di forza, sono sinonimo di esperienza del lusso e garanzia di qualità”, spiega Fabienne Butelli, direttrice ufficio comunicazioni del resort.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

L’azienda familiare, gruppo Barrière, nata nel 1950, oggi alla terza generazione, possiede una ventina di hotel e resort in Francia e all’estero, fiore all’occhiello dell’industria alberghiera francese.

Non solo leasure, però: Le Majestic e Le Gray d’Albion ospitano eventi professionali durante tutto l’anno, accanto alle grandi manifestazioni di Cannes, la città dei festival. Le Majestic, a due passi dal Palazzo dei Festival e dei Congressi e la sua famosa scalinata, partecipa in particolare al successo di grandi kermesse come lo stesso Festival di Cannes, il Mipim, le CanneSeries o il Cannes Yachting Festival. –

Due hotel e due identità distinte, dunque, in linea con i grandi palace della costa Azzurra: il Majestic 5 stelle con vista sul palazzo dei Festival, ospita 349 camere e suite, l’80% delle quali vista mare, e la spa Diane Barrière. Le Gray d’Albion, 4 stelle, più contemporaneo, è formato da 200 camere tutte con balcone.

Il Majestic offre inoltre alla sua clientela business più di 15 sale riunioni con attrezzatura e comfort di alto livello: la boardroom Naoura, destinata ai consigli di amministrazione, il salon Marta, l’unico sulla Croisette a offrire una vista sul celebre lungomare della città. Eleganti e moderni, i saloni Croisette e Dinard sono perfetti per cena di gala o ricevimenti di prestigio. Dotato anche di cinemateca, Diane Barrière possiede uno schermo e sistema di proiezione 3d degni di un cinema, ideale per la presentazione in anteprima di un film.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Le Gray d’Albion dedica poi gran parte del suo primo piano alle nove diverse sale riunioni, insonorizzate, climatizzate e attrezzate, e per la maggior parte con luce naturale.

Nella ristorazione il marchio Fouquet’s, rappresenta un modello della brasserie francese di cui la terrazza del Fouquet’s Cannes e il Paradiso sono due dei punti di forza mice del Majestic. Segue la spiaggia Barrière le Majestic, terzo punto di forza. Molto mediatizzata durante tutto il festival, è un ambiente di grande valore con il suo famoso pontile, la sala coperta di 400 ospiti e il suo ristorante firmato Mauro Colagreco, chef 3 stelle. Si scopre inoltre, dal laboratorio con il barman Guillermo Pittaluga, che “giocando con le piante e i fiori del nostro giardino al roof top, mischiando mixologia, profumeria e botanica, lo chef barman Emanuele Balestra crea dei cocktail dove il gusto e l’olfatto lavorano simultaneamente in un’unica esperienza sensoriale”.

Mademoiselle Gray è infine la spiaggia del Gray d’Albion, una delle più frequentate della Croisette con un arredamento hippie chic e una cucina tipicamente di tutto il Mediterraneo.


Articoli che potrebbero interessarti:

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475009
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tredici destinazioni in un Cantone che, nei sui 3000 km², vanta cime che superano i 3000 m, laghi, sei regioni vinicole uniche, raffinate città d’arte e villaggi fermi nel tempo. E’ il Vaud, regione che fra le rive del lago Lemano e quello di Neuchâtel, plasma una grande varietà di ambienti naturali ai piaceri di un terroir generoso.

Mete vicine all’Italia (Montreux e Losanna sono collegate a Milano da treni diretti più volte al  giorno, ndr)  la cui offerta diversificata è il focus di “Falling for Autumn”, campagna che ha Roger Federer. come testimonial d’eccezione. Francesca Rovati e Laura Zancolò di Svizzera Turismo, insieme a Levente Gyorgy e Celine Ghigo, rispettivamente markets manager di Vaud Promotion e di Montreux Riviera, l’hanno presentata a Torino, sottolineando la volontà di promuovere il turismo delle quattro stagioni, la gastronomia, la varietà dei paesaggi e le opportunità escursionistiche nelle Alpi vodesi  e nelle regioni di Montreux e Nyon.

Ben lungi dall’idea del “letargo, l’autunno nel Vaud si traduce in scenografie che si stagliano su fondali alpini o si specchiano nelle acque cristalline dei laghi, chilometri di vigneti pennellati da fogliages unici. Da gustare con i cinque sensi, seduti sulle terrazze di ristoranti panoramici o dei grand hotel di Montreaux, come di storiche pintes (antiche mescite del vino) sorseggiando i vini del Lavaux, distesa vigne terrazzate dal 2007 Patrimonio Unesco che orla la sponda del Lemano, gustando golosità come il Vacherin Mont d’Or, i tartufi neri, i Malakoff, le crostate d’uva e il peperoncino vodese, insieme all’offerta enologica e enoturistica come la Voie des Sens.

 “Nel 2023, l’Italia era l’8°mercato del Vaud. Il 2% degli arrivi pari a 65000 pernottamenti – dichiara Levente Gyorgy di Vaud Tourisme -. Un incremento rispetto al ’22 e che, in attesa di dati certi, si ritiene verrà superato nel ‘24. La diversificazione dell’offerta in un’area così compatta consente al turista di vivere, in pochi giorni, più esperienze. Nel 2025 torneremo a puntare sul mercato italiano e a lavorare con to e agenzie selezionati per creare un rapporto continuativo e posizionare prodotti di qualità per individuali e piccoli gruppi”.

Suggestioni e atmosfere uniche anche a Montreux, storica perla della Riviera elvetica e paradiso gourmet con oltre 25 ristoranti segnalati dalla principali guide internazionali. Affermata sede congressuale, ribalta di un festival del jazz fra i più  noti al mondo, patria eletta di molti personaggi di spicco, fra i suoi must ha il mercatino di Natale che nel 2024 festeggia il trentennale con qualche novità. “Montreux Noël, quest’anno si moltiplica – spiega Celine Ghigo di Montreux Riviera -. Oltre alle abituali 150 bancarelle sul lungolago,  dal 21 novembre al 24 dicembre le atmosfere natalizie si estendono a Vevey che accoglierà animazioni ed artigianato locale e Villeneuve, che allestirà il villaggio degli Elfi e attività per i più piccoli”
[post_title] => Svizzera: il Canton Vaud rilancia la promozione sul mercato Italia
[post_date] => 2024-09-20T13:55:17+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726840517000
)

)

[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474889
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>

Con il fascino e l’eleganza del lusso francese, arriva dalla Costa Azzurra l’offerta mice del resort Barrière Cannes. “Una proposta completa su due hotel, 5 e 4 stelle: il Majestic e il Gray d’Albion, ognuno con la propria identità e i propri punti di forza, sono sinonimo di esperienza del lusso e garanzia di qualità”, spiega Fabienne Butelli, direttrice ufficio comunicazioni del resort.

L’azienda familiare, gruppo Barrière, nata nel 1950, oggi alla terza generazione, possiede una ventina di hotel e resort in Francia e all’estero, fiore all’occhiello dell’industria alberghiera francese.

Non solo leasure, però: Le Majestic e Le Gray d’Albion ospitano eventi professionali durante tutto l’anno, accanto alle grandi manifestazioni di Cannes, la città dei festival. Le Majestic, a due passi dal Palazzo dei Festival e dei Congressi e la sua famosa scalinata, partecipa in particolare al successo di grandi kermesse come lo stesso Festival di Cannes, il Mipim, le CanneSeries o il Cannes Yachting Festival. -

Due hotel e due identità distinte, dunque, in linea con i grandi palace della costa Azzurra: il Majestic 5 stelle con vista sul palazzo dei Festival, ospita 349 camere e suite, l’80% delle quali vista mare, e la spa Diane Barrière. Le Gray d’Albion, 4 stelle, più contemporaneo, è formato da 200 camere tutte con balcone.

Il Majestic offre inoltre alla sua clientela business più di 15 sale riunioni con attrezzatura e comfort di alto livello: la boardroom Naoura, destinata ai consigli di amministrazione, il salon Marta, l’unico sulla Croisette a offrire una vista sul celebre lungomare della città. Eleganti e moderni, i saloni Croisette e Dinard sono perfetti per cena di gala o ricevimenti di prestigio. Dotato anche di cinemateca, Diane Barrière possiede uno schermo e sistema di proiezione 3d degni di un cinema, ideale per la presentazione in anteprima di un film.

Le Gray d’Albion dedica poi gran parte del suo primo piano alle nove diverse sale riunioni, insonorizzate, climatizzate e attrezzate, e per la maggior parte con luce naturale.

Nella ristorazione il marchio Fouquet’s, rappresenta un modello della brasserie francese di cui la terrazza del Fouquet’s Cannes e il Paradiso sono due dei punti di forza mice del Majestic. Segue la spiaggia Barrière le Majestic, terzo punto di forza. Molto mediatizzata durante tutto il festival, è un ambiente di grande valore con il suo famoso pontile, la sala coperta di 400 ospiti e il suo ristorante firmato Mauro Colagreco, chef 3 stelle. Si scopre inoltre, dal laboratorio con il barman Guillermo Pittaluga, che “giocando con le piante e i fiori del nostro giardino al roof top, mischiando mixologia, profumeria e botanica, lo chef barman Emanuele Balestra crea dei cocktail dove il gusto e l’olfatto lavorano simultaneamente in un’unica esperienza sensoriale”.

Mademoiselle Gray è infine la spiaggia del Gray d’Albion, una delle più frequentate della Croisette con un arredamento hippie chic e una cucina tipicamente di tutto il Mediterraneo.


[post_title] => Il resort Barrière Cannes: offerta mice tra innovazione e tradizione
[post_date] => 2024-09-20T11:05:55+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

[sort] => Array
(
[0] => 1726830355000
)

)

[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474826
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => da sinistra Luca Buonpensiere, Nicola Bonacchi ed Emmer Guerra

In un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita, anche il settore del turismo deve necessariamente fronteggiare la trasformazione digitale, per restare al passo con i tempi. Ed è proprio questa la sfida che ha scelto di raccogliere Glamour, il tour operator toscano dei viaggi di lusso tailor made. Secondo il titolare Luca Buonpensiere, “la tecnologia oggi non è solo uno strumento, ma una leva strategica per offrire esperienze personalizzate e su misura, in grado di soddisfare le aspettative della clientela sempre più esigente”.

Il prodotto Glamour tra esperienza e tecnologia

La vendita odierna, in particolare per i distributori come Glamour, non può prescindere dunque dall’innovazione tecnologica. La sfida principale è quella di integrare una tecnologia complessa in un sistema che deve essere intuitivo e veloce per il cliente finale. La domanda di immediata disponibilità e di acquisti facili è in crescita, anche se il target di Glamour è composto da una clientela più matura. “L’armonizzazione tra sofisticatezza del prodotto e facilità d’uso è ciò che ci differenzia realmente sul mercato – ha dichiarato il gm  Nicola Bonacchi durante la convention annuale che si è svolta lo scorso weekend sui colli bolognesi -. Il grande obiettivo è rendere ogni viaggio un’esperienza unica, valorizzando le eccellenze”.

Il tour operator toscano non si limita dunque a offrire prodotti standardizzati; punta piuttosto a fornire esperienze personalizzate che rispecchiano lo stile e le aspettative dei clienti. Questo significa coniugare la tecnologia con un tocco personale e sartoriale. Prodotti che non solo abbiano un buon prezzo ma che siano anche glamour e unici.

Espansione e nuove destinazioni

Nel 2025 Glamour continua a puntare su destinazioni di lusso e a lungo raggio, con una particolare attenzione non solo allo storico mercato degli Stati Uniti ma anche a quello dell’oceano Indiano, ha commentato Emmer Guerra, direttore prodotto: “Le Maldive, Zanzibar e Mombasa sono al centro della nostra strategia, con investimenti significativi in partnership con vettori aerei per potenziare queste mete.  Al contempo, si prevede un’espansione in mercati più complessi come il Giappone e il Sudafrica. Queste destinazioni, sebbene sfidanti, rappresentano opportunità di crescita significative. Per noi, l’importante è preparare l’offerta con largo anticipo, lavorando su prodotto e capacità di vendita per garantire un’ottima competitività”.

Innovazione e crescita sostenibile

Glamour non si limita a crescere in volume, ma mira anche a innovare. L’obiettivo è quello di raddoppiare il fatturato nel 2025. Questo richiede non solo una crescita nel numero di agenzie partner, ma anche un miglioramento continuo della tecnologia e della qualità dell’offerta. Grazie a soluzioni di cybersecurity all’avanguardia, il to monitora costantemente il panorama delle minacce digitali, garantendo la protezione delle infrastrutture e dei dati di clienti e partner. Buonpensiere ribadisce che “la crescita non può avvenire senza innovazione. Ed è per questo che investiamo continuamente sia in innovation tecnology, sia nella qualità dei nostri prodotti.”

Nella cornice dell’appuntamento annuale con il Glamour Exlcusive Weekend, Bonacchi ha poi presentato i risultati conseguiti nel primo semestre 2024 evidenziando come la crescita dell’azienda si basi su una profonda conoscenza dei mercati e su un costante lavoro di partnership con i principali player del settore: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business: +22% per la biglietteria aerea; +27% per i pacchetti tour operator; oltre mille agenzie attive, che collaborano con Glamour in tutta Italia, consolidando la rete di partner strategici; 57 risorse operative, per un team giovane, dinamico e specializzato che rappresenta il cuore pulsante dell’azienda.

Commentando questi dati, Bonacchi ha dichiarato: “Il focus per il 2025 è anche sull’espansione territoriale e sull’aumento della customer base, puntando a raddoppiare il numero di agenzie con cui collaborare e ad ampliare la nostra presenza nel mercato italiano. Vogliamo garantire che le agenzie partner abbiano sempre accesso a prodotti esclusivi e competitivi, mantenendo alta la qualità e il valore percepito”.
[post_title] => Glamour: un futuro di nuove destinations e tecnologia
[post_date] => 2024-09-20T10:53:02+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
[0] => estero
[1] => tour-operataor
[2] => viaggi-di-lusso
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => estero
[1] => tour operataor
[2] => viaggi di lusso
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726829582000
)

)

[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474775
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Podere Casanova, in Toscana, è un accogliente microcosmo in aperta campagna. Il ritiro ideale per una fuga dalla città dove trascorrere ritempranti giornate autunnali lontano dalla folla, in una cornice di natura green, dato che è un’azienda agricola ecosostenibile certificata dal marchio Equalitas, con i vigneti coltivati in modalità del tutto naturale. Il tutto a una decina di minuti dal centro storico di Montepulciano e a una manciata di chilometri da Cortona, Chiusi, la Val d’Orcia.

Adults Only, per regalare agli ospiti il massimo della tranquillità, l’agriturismo è stato ricavato nella vecchia casa in pietra padronale ed ha 3 ampi appartamenti – Girasole, Glicine e Vigna – ciascuno con un proprio spazio verde privato con barbecue. Affittati insieme, sono l’ideale per chi vuole trascorrere del tempo con un piccolo gruppo di amici o familiari ed avere l’intera casa tutta per sé. A disposizione degli ospiti, un orto biologico lussureggiante di verdure ed erbe aromatiche da raccogliere e portarsi in tavola.

Fra i vari pacchetti, chi ha poco tempo e sceglie un solo pernottamento può optare fra Gita fuori porta (con camminata tra filari rigogliosi per osservare da vicino l’arte e la passione che alimentano la vendemmia, con degustazione finale di vini e assaggi di prodotti locali), o Tradizioni e sapori (con visita guidata in cantina dove saranno svelarti  i segreti del pregiato Nobile di Montepulciano, e una cena  che farà scoprire i sapori della più autentica tradizione toscana). Prevede invece 2 pernottamenti il pacchetto Sotto la torre del Pulcinella, per immergersi nella bellezza e nella storia di Montepulciano, dove appunto la torre dell’orologio è sormontata da una statua di Pulcinella. Dopo la visita guidata al centro cittadino, sosta per una degustazione esclusiva nel Wine Art Shop di Podere Casanova, che si trova un poco lontano dalla torre e, al termine del soggiorno, un cofanetto con due vini in omaggio.

Dirimpetto all’agriturismo c’è la cantina con una grande sala degustazione con terrazzo panoramico sui vigneti e i lavori della vendemmia. Vi vengono organizzate degustazione guidate, aperte anche a chi non alloggia nell’agriturismo. Le varie proposte, sia per neofiti che per wine lovers, spaziano da “Il Debutto” a “Del Casanova” che si conclude con una visita in cantina ed è un excursus fra 5 vini che raccontano al meglio il territorio, dal Nobile di Montepulciano DOCG alla sua Riserva.

 

 

­
[post_title] => Podere Casanova, un break autunnale tra vendemmia, foliage e degustazioni
[post_date] => 2024-09-19T10:53:32+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => incoming
)

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726743212000
)

)

[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474793
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => ItaliAbsolutely, il progetto editoriale innovativo del Gruppo Travel, è stato tra le case history di successo presentate durante la Rome Future Week, nell’evento “Roma 2025, tutti i percorsi di ospitalità che stanno modellando la Capitale”.

“ItaliAbsolutelyè nato quasi 4 anni fa – ha spiegato Monica Lisi, project lead di Italiabsolutely – con l’obiettivo di creare il primo progetto editoriale interamente in lingua inglese per raccontare l’incoming all’estero. Volevamo dare una voce autorevole e accessibile ai professionisti del settore, fornendo loro uno strumento di lavoro indispensabile per vendere la destinazione l’Italia, restando aggiornati sulle ultime novità e offerte del mercato turistico”.



ItaliAbsolutely è diventato così un punto di riferimento per il turismo inbound, sostenuto anche dal patrocinio di Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, che ne riconosce l’importante ruolo nella promozione dell’Italia nel mondo. “Dalla gastronomia ai siti Unesco – continua Lisi – passando per l’arte e le meraviglie naturali, ItaliAbsolutely informazioni, idee di viaggio e offerte speciali pensate per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e il business dei buyer internazionali, anche in vista di un importante evento come il Giubileo del 2025”.
Roma 2025
Durante l’evento, otto speaker appartenenti a settori diversi ma cruciali per il futuro dell’ospitalità nella Capitale si sono confrontati sulle sfide e le opportunità legate al Giubileo e alla visibilità senza precedenti di cui la destinazione godrà.

“Roma deve diventare il simbolo di una nuova era di turismo intelligente – spiega in apertura la moderatrice Claudiana Di Cesare -, capace di prevedere, governare e armonizzare l’afflusso di turisti, evitando il rischio dell’overtourism e creando così un equilibrio virtuoso tra attrazione turistica e benessere locale”.

Per raggiungere questo obiettivo c’è la necessità di adottare una visione multidisciplinare che abbracci una prospettiva più ampia, capace di coniugare sostenibilità ambientale e sociale, innovazione tecnologica e valorizzazione del tessuto imprenditoriale.

“La gestione dei flussi richiede una comunicazione efficace, che non si limiti alla logistica ma includa strategie integrate – ha spiegato la professoressa Barbara Antonucci, direttore del Master in Turismo di Roma Tre -. Il fenomeno dell’overtourism è una preoccupazione crescente in molte città turistiche: come già accaduto in destinazioni come Venezia, un turismo di massa non controllato rischia di trasformare i centri storici in una sorta di parco a tema svuotato della sua autenticità”.
Ospitalità in evoluzione
L’interazione virtuosa tra turisti, tessuto imprenditoriale e residenti è uno dei pilastri della nuova ospitalità ibrida, al centro degli interventi di Elham Firmani, co-founder dotcampus, ed Enzo Carella, presidente di Federterziario Turismo e founder di Life Hotels & Resorts: “L’ospitalità ibrida è la chiave per attrarre nuovi mercati e rispondere alle aspettative dei viaggiatori contemporanei, sempre più alla ricerca di soluzioni che combinino spazi multifunzionali e servizi flessibili. Roma può abbracciare questo modello di ospitalità, creando una connessione tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali che coinvolgano anche la cittadinanza, favorendo così una permanenza più lunga e piacevole”.

Al centro dell’evoluzione dell’ospitalità alberghiera ci sono anche i concetti di innovazione e sostenibilità.

Sul primo è intervenuto Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale nel turismo: “L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche questo settore, offrendo strumenti avanzati per personalizzare le esperienze turistiche e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali. L’AI permette di analizzare i dati, prevedere i comportamenti dei turisti e ottimizzare le strategie di marketing, rendendo così il soggiorno più gratificante per ogni viaggiatore”.

Anche la sostenibilità è diventata un valore cruciale nel mondo dell’ospitalità, come spiegato da Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors: “La sostenibilità non è solo un dovere etico, ma un vero valore competitivo. Le strutture ricettive che adottano pratiche sostenibili sono più attrattive per una fascia crescente di viaggiatori consapevoli. Affianchiamo le imprese in questo percorso perché investire in sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza operativa e la reputazione del brand.”
La meeting industry e il destination management
Un segmento di business particolarmente interessante per contrastare l’overtourism è quello rappresentato dalla meeting industry, “una risorsa fondamentale per il futuro del turismo a Roma”, come ribadisce Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio. “Oltre a offrire un efficace strumento per diversificare i flussi e distribuirli nell’intero territorio regionale, è un potente stimolo per l’economia del territorio. Il segmento congressuale può contribuire in modo significativo alla creazione di un turismo sostenibile – aggiunge Misischia -, capace di tutelare il patrimonio storico e artistico, promuovendo innovazione e crescita economica”.

Il problema della governance nel turismo è invece stato affrontato da Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, associazione italiana destination manager, che ha sottolineato l’importanza del ruolo di questa figura: “Il destination manager deve integrare le risorse del territorio e creare una sinergia tra pubblico e privato, perché solo attraverso una governance coordinata è possibile valorizzare il territorio, gestire i flussi turistici in modo sostenibile e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori”.



 
[post_title] => ItaliAbsolutely a Rome Future Week: strategie di promozione per Roma 2025
[post_date] => 2024-09-19T10:11:49+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)

[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)

[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726740709000
)

)

[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474819
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo catalogo 2024-2026 per Star Clippers, che sarà presentato alla prossima fiera di Rimini dalla sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner: “A partire dalla stagione inverno 2025/26 abbiamo deciso di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi nei Caraibi con una serie di itinerari in partenza dall’inedito home-port di St. George’s a Grenada. I nuovi viaggi da dieci e undici notti includono visite a destinazioni inedite quali Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.

Tra le novità per l’estate 2025, si segnalano inoltre le cinque partenze del veliero Star Flyer dal nuovo home port di Nizza: “Si tratta di tre viaggi da sette notti e di una minicrociera da quattro tra Corsica, Liguria e Costa Azzurra a cominciare da settembre 2025, dopodiché la quinta partenza avrà invece come destinazione Malaga. La vicinanza di Nizza allo Stivale costituisce sicuramente un fattore d’interesse soprattutto per il mercato dell’Italia del nord-ovest.”.

Sia per l’estate 2025 sia per l’inverno 2025/2026 sono attivi sconti early booking fino al 20%, per le prenotazioni pervenute entro il 31 gennaio 2025 dedicate alle crociere nel Mediterraneo, mentre il termine per Caraibi e Costa Rica è il 30 aprile. Riconfermato poi lo Speciale Natale: 600 euro di credito di bordo per cabina per le coppie, utilizzabili per gli acquisti al bar, al ristorante e allo Sloop shop; nessun supplemento singola a bordo di Royal Clipper e Star Flyer per le persone che viaggiano da sole nelle categorie dalla due alla sei; 300euro di credito di bordo per chi viaggia solo a bordo di Star Clipper; terza persona gratuita (escluse le spese portuali e le mance per un passeggero che condivide la cabina con altri due).

Alla fiera di Rimini Star Clippers sarà ospitata nel nuovo padiglione dedicato alla nautica: “Si tratta di uno spazio volto a incoraggiare un rapporto diretto e mirato con il pubblico di riferimento: quello delle crociere e dei viaggi esperienziali – conclude Birgit Gfölner –. ma anche dei mercati mice, che potranno conoscere in fiera le nostre proposte per il noleggio in esclusiva e di gruppo. Potremo inoltre farci notare da quel crescente segmento di pubblico alla ricerca di esperienze esclusive in mare: vogliamo entrare nel radar di tutte quelle persone che scelgono, sempre di più ogni anno, di trascorrere le proprie vacanze in barca a vela”.

 
[post_title] => In arrivo il nuovo catalogo Star Clippers 2024-2026
[post_date] => 2024-09-19T09:51:42+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726739502000
)

)

[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474801
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Slovenia è una terra di contrasti: boschi di un verde intenso coprono i due terzi del territorio e incontrano il terreno carsico, brullo e ricco di grotte stupefacenti (tra le più note quelle di Postumia).

La ricca offerta culinaria unisce la tradizione mitteleuropea a quella veneziana per motivi storici: i passi della Slovenia danno facile accesso all’Adriatico dal Nord, quindi la Serenissima ne manteneva il controllo mentre lasciava tracce della sua presenza: artistiche e gastronomiche.

In Slovenia si sono susseguite diverse dominazioni: le testimonianze preistoriche precedono quelle celtiche, quindi romane e poi di popolazioni nordiche. Qui la storia non si è mai fermata, tanto che nei primi decenni del ‘900, gli abitanti della zona avevano fino a 5 passaporti diversi, senza avere mai cambiato casa! La città di Celje racconta questa eredità, a partire dal lascito delle legioni romane, poste a difesa dei confini dell’impero sin dal 15 aC, quando il suo nome era Celea. I vigneti piantati in questa terra fertile danno vini pregiati e anche il luppolo necessario a produrre famose birre come la Lasko.

Luogo ideale per escursioni in mezzo alla natura, magari lungo le numerose piste ciclabili, la Slovenia è ricca di acque termali curative, da sperimentare nei maestosi stabilimenti in stile austroungarico.

Celje è bagnata dalla Savinja, fonte di una ricchezza storicamente legata al commercio del legname. A presidio della valle si trova il castello di Celje: fondato dopo la metà del XII secolo, è noto soprattutto come dimora dei conti di Celje, che nel medioevo erano pari agli Asburgo. I conti abitavano anche il bel Palazzo dei Principi nel centro cittadino, oggi trasformato in museo. Nel sottosuolo si trova infatti una delle significative testimonianze della presenza degli eserciti romani: per sopportare il freddo invernale erano stato ideato l’ipocausto, un sistema ingegnoso che, grazie a spazi vuoti dove far circolare aria calda, riscaldava le abitazioni durante l’inverno.

La città di Celje è un mix di imponenti palazzi e da ampie piazze, ospita una vivace vita quotidiana e numerosi ristoranti tradizionali e gourmet citati dalla guida Michelin, come il Lalu Bistro, che tramandano una ricca tradizione di sapori. Nella piazza centrale, poi, c’è la statua di Alma. Alma era un’entusiasta viaggiatrice: armata di grande coraggio giró il mondo all’inizio del ‘900. Conosceva ben 12 lingue e, per poter finanziare i suoi viaggi, lavorava nelle città che scopriva.

Ad Alma M.Karlin l’ente Sloveno ha dedicato la piattaforma Alma: una consulente di viaggi virtuale basata sull’intelligenza artificiale. Integrata nel portale slovenia.info, è un punto di riferimento per trade e consumer.

 

 



 
[post_title] => Slovenia: la ricchezza di Celje, dove la storia si è modellata sulla natura
[post_date] => 2024-09-19T09:50:51+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726739451000
)

)

[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474783
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un nuovo modello logistico integrato in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta. E’ l’ultima novità operativa del resort toscano Castelfalfi, che punta sulla valorizzazione della propria supply chain, quale nuovo punto di forza dell’ospitalità di lusso.

Ristrutturata secondo i principi della bioedilizia (che le hanno valso il certificato Clima Hotel), Castelfalfi è stato concepito per promuovere il concetto dell’accoglienza lusso in chiave sostenibile. Il tutto sviluppato in un contesto complesso, che si estende su 2.700 ettari di terreno in costante equilibrio tra tradizione e innovazione: una molteplicità di spazi, attività, servizi e strutture, che non consentono il minimo margine d’errore.

Per questo Castelfalfi si è rivolta a Engineering & Consulting di Toyota Material Handling Italia, realtà specializzata nel fornire soluzioni logistiche per lo sviluppo di modelli di movimentazione merci, per una prima consulenza. A sua volta, Tmhit ha messo in campo il solution provider Stesi, che ha individuato la necessità di sviluppare appunto un nuovo modello logistico integrato, in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta (ristorazione, bar, piscine, eventi, golf…) e i materiali che esse comportano (beverage, attrezzature…), finora depositati senza un’effettiva coerenza, né un affidabile sistema di tracciabilità in tanti magazzini, ciascuno caratterizzato da una logistica propria.

In seguito all’analisi dei flussi di materiale e alla mappatura di tutte le aree di allocazione a cura del team di lavoro, è emersa in particolare la presenza di 30 diversi punti di stoccaggio materiali, con circa 7.400 articoli registrati in anagrafica consegnati in 50 diversi punti di ricevimento merci. Nel corso della stagione, sono stati movimentati circa 3.500 articoli, con 500-600 trasferimenti di materiale al mese. Inoltre, gli oltre mille mq dedicati allo stoccaggio di materiale sono risultati sparsi su circa otto depositi, con il conseguente impiego di cinque operatori logistici per il trasporto di tale materiale da un luogo all’altro del resort. È risultato subito evidente dunque l’imprescindibilità di dotare il resort di un sistema capace di gestire in modo ottimale la logistica. E i risultati non hanno tardato a manifestarsi: grazie all’adozione del sistema Wms di Stesi, già all’inizio del 2024 i magazzini per il ricevimento/partenza merci si erano ridotti a due, i punti di consumo a 14 e la gestione dei 5.100 articoli movimentati è risultata molto più accurata.
[post_title] => Castelfalfi investe sulla logistica ottimizzando la propria supply chain
[post_date] => 2024-09-19T09:37:07+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726738627000
)

)

[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474707
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.
Un’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture
Organizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.


Presenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche
L’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro.

Nicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu.

Il pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.

Silvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale – ha commentato Fabris, aggiungendo – Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».


Charm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese
Il progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.


Una giornata di successo e scambio culturale
L’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.

Grazie alla collaborazione tra l’Ente Regionale per il Turismo dello Jiangsu, il progetto Charm of Jiangsu e il Museo M9, l’evento ha dimostrato ancora una volta come l’arte e la cultura possano unire persone di diverse origini, creando momenti di condivisione e arricchimento reciproco. Il successo dell’iniziativa pone solide basi per future collaborazioni con l’obiettivo di continuare a promuovere il Jiangsu come una destinazione di rilievo nel panorama culturale internazionale.

[post_title] => Cina: la provincia dello Jiangsu conquista i visitatori del Museo M9 di Mestre
[post_date] => 2024-09-18T15:03:20+00:00
Alberghi => Array
(
[0] => estero
[1] => informazione-pr
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
[1] => Informazione PR
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1726671800000
)

)

)

{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “il resort barriere cannes offerta mice tra innovazione e tradizione”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:58,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:1444,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”475009″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Tredici destinazioni in un Cantone che, nei sui 3000 km², vanta cime che superano i 3000 m, laghi, sei regioni vinicole uniche, raffinate città d’arte e villaggi fermi nel tempo. E’ il Vaud, regione che fra le rive del lago Lemano e quello di Neuchâtel, plasma una grande varietà di ambienti naturali ai piaceri di un terroir generoso.\r\n\r\nMete vicine all’Italia (Montreux e Losanna sono collegate a Milano da treni diretti più volte al  giorno, ndr)  la cui offerta diversificata è il focus di “Falling for Autumn”, campagna che ha Roger Federer. come testimonial d’eccezione. Francesca Rovati e Laura Zancolò di Svizzera Turismo, insieme a Levente Gyorgy e Celine Ghigo, rispettivamente markets manager di Vaud Promotion e di Montreux Riviera, l’hanno presentata a Torino, sottolineando la volontà di promuovere il turismo delle quattro stagioni, la gastronomia, la varietà dei paesaggi e le opportunità escursionistiche nelle Alpi vodesi  e nelle regioni di Montreux e Nyon.\r\n\r\nBen lungi dall’idea del “letargo, l’autunno nel Vaud si traduce in scenografie che si stagliano su fondali alpini o si specchiano nelle acque cristalline dei laghi, chilometri di vigneti pennellati da fogliages unici. Da gustare con i cinque sensi, seduti sulle terrazze di ristoranti panoramici o dei grand hotel di Montreaux, come di storiche pintes (antiche mescite del vino) sorseggiando i vini del Lavaux, distesa vigne terrazzate dal 2007 Patrimonio Unesco che orla la sponda del Lemano, gustando golosità come il Vacherin Mont d’Or, i tartufi neri, i Malakoff, le crostate d’uva e il peperoncino vodese, insieme all’offerta enologica e enoturistica come la Voie des Sens.\r\n\r\n “Nel 2023, l’Italia era l’8°mercato del Vaud. Il 2% degli arrivi pari a 65000 pernottamenti – dichiara Levente Gyorgy di Vaud Tourisme -. Un incremento rispetto al ’22 e che, in attesa di dati certi, si ritiene verrà superato nel ‘24. La diversificazione dell’offerta in un’area così compatta consente al turista di vivere, in pochi giorni, più esperienze. Nel 2025 torneremo a puntare sul mercato italiano e a lavorare con to e agenzie selezionati per creare un rapporto continuativo e posizionare prodotti di qualità per individuali e piccoli gruppi”.\r\n\r\nSuggestioni e atmosfere uniche anche a Montreux, storica perla della Riviera elvetica e paradiso gourmet con oltre 25 ristoranti segnalati dalla principali guide internazionali. Affermata sede congressuale, ribalta di un festival del jazz fra i più  noti al mondo, patria eletta di molti personaggi di spicco, fra i suoi must ha il mercatino di Natale che nel 2024 festeggia il trentennale con qualche novità. “Montreux Noël, quest’anno si moltiplica – spiega Celine Ghigo di Montreux Riviera -. Oltre alle abituali 150 bancarelle sul lungolago,  dal 21 novembre al 24 dicembre le atmosfere natalizie si estendono a Vevey che accoglierà animazioni ed artigianato locale e Villeneuve, che allestirà il villaggio degli Elfi e attività per i più piccoli””,”post_title”:”Svizzera: il Canton Vaud rilancia la promozione sul mercato Italia”,”post_date”:”2024-09-20T13:55:17+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726840517000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474889″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”\r\n\r\nCon il fascino e l’eleganza del lusso francese, arriva dalla Costa Azzurra l’offerta mice del resort Barrière Cannes. “Una proposta completa su due hotel, 5 e 4 stelle: il Majestic e il Gray d’Albion, ognuno con la propria identità e i propri punti di forza, sono sinonimo di esperienza del lusso e garanzia di qualità”, spiega Fabienne Butelli, direttrice ufficio comunicazioni del resort.\r\n\r\nL’azienda familiare, gruppo Barrière, nata nel 1950, oggi alla terza generazione, possiede una ventina di hotel e resort in Francia e all’estero, fiore all’occhiello dell’industria alberghiera francese. \r\n\r\nNon solo leasure, però: Le Majestic e Le Gray d’Albion ospitano eventi professionali durante tutto l’anno, accanto alle grandi manifestazioni di Cannes, la città dei festival. Le Majestic, a due passi dal Palazzo dei Festival e dei Congressi e la sua famosa scalinata, partecipa in particolare al successo di grandi kermesse come lo stesso Festival di Cannes, il Mipim, le CanneSeries o il Cannes Yachting Festival. -\r\n\r\nDue hotel e due identità distinte, dunque, in linea con i grandi palace della costa Azzurra: il Majestic 5 stelle con vista sul palazzo dei Festival, ospita 349 camere e suite, l’80% delle quali vista mare, e la spa Diane Barrière. Le Gray d’Albion, 4 stelle, più contemporaneo, è formato da 200 camere tutte con balcone.\r\n\r\nIl Majestic offre inoltre alla sua clientela business più di 15 sale riunioni con attrezzatura e comfort di alto livello: la boardroom Naoura, destinata ai consigli di amministrazione, il salon Marta, l’unico sulla Croisette a offrire una vista sul celebre lungomare della città. Eleganti e moderni, i saloni Croisette e Dinard sono perfetti per cena di gala o ricevimenti di prestigio. Dotato anche di cinemateca, Diane Barrière possiede uno schermo e sistema di proiezione 3d degni di un cinema, ideale per la presentazione in anteprima di un film.\r\n\r\nLe Gray d’Albion dedica poi gran parte del suo primo piano alle nove diverse sale riunioni, insonorizzate, climatizzate e attrezzate, e per la maggior parte con luce naturale.\r\n\r\nNella ristorazione il marchio Fouquet’s, rappresenta un modello della brasserie francese di cui la terrazza del Fouquet’s Cannes e il Paradiso sono due dei punti di forza mice del Majestic. Segue la spiaggia Barrière le Majestic, terzo punto di forza. Molto mediatizzata durante tutto il festival, è un ambiente di grande valore con il suo famoso pontile, la sala coperta di 400 ospiti e il suo ristorante firmato Mauro Colagreco, chef 3 stelle. Si scopre inoltre, dal laboratorio con il barman Guillermo Pittaluga, che “giocando con le piante e i fiori del nostro giardino al roof top, mischiando mixologia, profumeria e botanica, lo chef barman Emanuele Balestra crea dei cocktail dove il gusto e l’olfatto lavorano simultaneamente in un’unica esperienza sensoriale”.\r\n\r\nMademoiselle Gray è infine la spiaggia del Gray d’Albion, una delle più frequentate della Croisette con un arredamento hippie chic e una cucina tipicamente di tutto il Mediterraneo.\r\n\r\n

“,”post_title”:”Il resort Barrière Cannes: offerta mice tra innovazione e tradizione”,”post_date”:”2024-09-20T11:05:55+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726830355000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474826″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:” da sinistra Luca Buonpensiere, Nicola Bonacchi ed Emmer Guerra\r\n\r\nIn un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita, anche il settore del turismo deve necessariamente fronteggiare la trasformazione digitale, per restare al passo con i tempi. Ed è proprio questa la sfida che ha scelto di raccogliere Glamour, il tour operator toscano dei viaggi di lusso tailor made. Secondo il titolare Luca Buonpensiere, \”la tecnologia oggi non è solo uno strumento, ma una leva strategica per offrire esperienze personalizzate e su misura, in grado di soddisfare le aspettative della clientela sempre più esigente\”.\r\n\r\nIl prodotto Glamour tra esperienza e tecnologia\r\n\r\nLa vendita odierna, in particolare per i distributori come Glamour, non può prescindere dunque dall’innovazione tecnologica. La sfida principale è quella di integrare una tecnologia complessa in un sistema che deve essere intuitivo e veloce per il cliente finale. La domanda di immediata disponibilità e di acquisti facili è in crescita, anche se il target di Glamour è composto da una clientela più matura. “L’armonizzazione tra sofisticatezza del prodotto e facilità d’uso è ciò che ci differenzia realmente sul mercato – ha dichiarato il gm  Nicola Bonacchi durante la convention annuale che si è svolta lo scorso weekend sui colli bolognesi -. Il grande obiettivo è rendere ogni viaggio un’esperienza unica, valorizzando le eccellenze\”.\r\n\r\nIl tour operator toscano non si limita dunque a offrire prodotti standardizzati; punta piuttosto a fornire esperienze personalizzate che rispecchiano lo stile e le aspettative dei clienti. Questo significa coniugare la tecnologia con un tocco personale e sartoriale. Prodotti che non solo abbiano un buon prezzo ma che siano anche glamour e unici.\r\n\r\nEspansione e nuove destinazioni\r\n\r\nNel 2025 Glamour continua a puntare su destinazioni di lusso e a lungo raggio, con una particolare attenzione non solo allo storico mercato degli Stati Uniti ma anche a quello dell’oceano Indiano, ha commentato Emmer Guerra, direttore prodotto: \”Le Maldive, Zanzibar e Mombasa sono al centro della nostra strategia, con investimenti significativi in partnership con vettori aerei per potenziare queste mete.  Al contempo, si prevede un’espansione in mercati più complessi come il Giappone e il Sudafrica. Queste destinazioni, sebbene sfidanti, rappresentano opportunità di crescita significative. Per noi, l’importante è preparare l’offerta con largo anticipo, lavorando su prodotto e capacità di vendita per garantire un’ottima competitività”.\r\n\r\nInnovazione e crescita sostenibile\r\n\r\nGlamour non si limita a crescere in volume, ma mira anche a innovare. L’obiettivo è quello di raddoppiare il fatturato nel 2025. Questo richiede non solo una crescita nel numero di agenzie partner, ma anche un miglioramento continuo della tecnologia e della qualità dell’offerta. Grazie a soluzioni di cybersecurity all’avanguardia, il to monitora costantemente il panorama delle minacce digitali, garantendo la protezione delle infrastrutture e dei dati di clienti e partner. Buonpensiere ribadisce che \”la crescita non può avvenire senza innovazione. Ed è per questo che investiamo continuamente sia in innovation tecnology, sia nella qualità dei nostri prodotti.\”\r\n\r\nNella cornice dell’appuntamento annuale con il Glamour Exlcusive Weekend, Bonacchi ha poi presentato i risultati conseguiti nel primo semestre 2024 evidenziando come la crescita dell’azienda si basi su una profonda conoscenza dei mercati e su un costante lavoro di partnership con i principali player del settore: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business: +22% per la biglietteria aerea; +27% per i pacchetti tour operator; oltre mille agenzie attive, che collaborano con Glamour in tutta Italia, consolidando la rete di partner strategici; 57 risorse operative, per un team giovane, dinamico e specializzato che rappresenta il cuore pulsante dell’azienda.\r\n\r\nCommentando questi dati, Bonacchi ha dichiarato: “Il focus per il 2025 è anche sull’espansione territoriale e sull’aumento della customer base, puntando a raddoppiare il numero di agenzie con cui collaborare e ad ampliare la nostra presenza nel mercato italiano. Vogliamo garantire che le agenzie partner abbiano sempre accesso a prodotti esclusivi e competitivi, mantenendo alta la qualità e il valore percepito\”.”,”post_title”:”Glamour: un futuro di nuove destinations e tecnologia”,”post_date”:”2024-09-20T10:53:02+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[“estero”,”tour-operataor”,”viaggi-di-lusso”],”post_tag_name”:[“estero”,”tour operataor”,”viaggi di lusso”]},”sort”:[1726829582000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474775″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il Podere Casanova, in Toscana, è un accogliente microcosmo in aperta campagna. Il ritiro ideale per una fuga dalla città dove trascorrere ritempranti giornate autunnali lontano dalla folla, in una cornice di natura green, dato che è un’azienda agricola ecosostenibile certificata dal marchio Equalitas, con i vigneti coltivati in modalità del tutto naturale. Il tutto a una decina di minuti dal centro storico di Montepulciano e a una manciata di chilometri da Cortona, Chiusi, la Val d’Orcia.\r\n\r\nAdults Only, per regalare agli ospiti il massimo della tranquillità, l’agriturismo è stato ricavato nella vecchia casa in pietra padronale ed ha 3 ampi appartamenti – Girasole, Glicine e Vigna – ciascuno con un proprio spazio verde privato con barbecue. Affittati insieme, sono l’ideale per chi vuole trascorrere del tempo con un piccolo gruppo di amici o familiari ed avere l’intera casa tutta per sé. A disposizione degli ospiti, un orto biologico lussureggiante di verdure ed erbe aromatiche da raccogliere e portarsi in tavola.\r\n\r\nFra i vari pacchetti, chi ha poco tempo e sceglie un solo pernottamento può optare fra Gita fuori porta (con camminata tra filari rigogliosi per osservare da vicino l’arte e la passione che alimentano la vendemmia, con degustazione finale di vini e assaggi di prodotti locali), o Tradizioni e sapori (con visita guidata in cantina dove saranno svelarti  i segreti del pregiato Nobile di Montepulciano, e una cena  che farà scoprire i sapori della più autentica tradizione toscana). Prevede invece 2 pernottamenti il pacchetto Sotto la torre del Pulcinella, per immergersi nella bellezza e nella storia di Montepulciano, dove appunto la torre dell’orologio è sormontata da una statua di Pulcinella. Dopo la visita guidata al centro cittadino, sosta per una degustazione esclusiva nel Wine Art Shop di Podere Casanova, che si trova un poco lontano dalla torre e, al termine del soggiorno, un cofanetto con due vini in omaggio.\r\n\r\nDirimpetto all’agriturismo c’è la cantina con una grande sala degustazione con terrazzo panoramico sui vigneti e i lavori della vendemmia. Vi vengono organizzate degustazione guidate, aperte anche a chi non alloggia nell’agriturismo. Le varie proposte, sia per neofiti che per wine lovers, spaziano da “Il Debutto” a “Del Casanova” che si conclude con una visita in cantina ed è un excursus fra 5 vini che raccontano al meglio il territorio, dal Nobile di Montepulciano DOCG alla sua Riserva.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­”,”post_title”:”Podere Casanova, un break autunnale tra vendemmia, foliage e degustazioni”,”post_date”:”2024-09-19T10:53:32+00:00″,”category”:[“incoming”],”category_name”:[“Incoming”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726743212000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474793″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”ItaliAbsolutely, il progetto editoriale innovativo del Gruppo Travel, è stato tra le case history di successo presentate durante la Rome Future Week, nell’evento \”Roma 2025, tutti i percorsi di ospitalità che stanno modellando la Capitale\”.\r\n\r\n\”ItaliAbsolutelyè nato quasi 4 anni fa – ha spiegato Monica Lisi, project lead di Italiabsolutely – con l’obiettivo di creare il primo progetto editoriale interamente in lingua inglese per raccontare l’incoming all’estero. Volevamo dare una voce autorevole e accessibile ai professionisti del settore, fornendo loro uno strumento di lavoro indispensabile per vendere la destinazione l’Italia, restando aggiornati sulle ultime novità e offerte del mercato turistico\”.\r\n\r\n\r\n\r\nItaliAbsolutely è diventato così un punto di riferimento per il turismo inbound, sostenuto anche dal patrocinio di Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, che ne riconosce l’importante ruolo nella promozione dell’Italia nel mondo. \”Dalla gastronomia ai siti Unesco – continua Lisi – passando per l’arte e le meraviglie naturali, ItaliAbsolutely informazioni, idee di viaggio e offerte speciali pensate per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e il business dei buyer internazionali, anche in vista di un importante evento come il Giubileo del 2025\”.\r\nRoma 2025\r\nDurante l’evento, otto speaker appartenenti a settori diversi ma cruciali per il futuro dell’ospitalità nella Capitale si sono confrontati sulle sfide e le opportunità legate al Giubileo e alla visibilità senza precedenti di cui la destinazione godrà.\r\n\r\n\”Roma deve diventare il simbolo di una nuova era di turismo intelligente – spiega in apertura la moderatrice Claudiana Di Cesare -, capace di prevedere, governare e armonizzare l’afflusso di turisti, evitando il rischio dell’overtourism e creando così un equilibrio virtuoso tra attrazione turistica e benessere locale\”.\r\n\r\nPer raggiungere questo obiettivo c’è la necessità di adottare una visione multidisciplinare che abbracci una prospettiva più ampia, capace di coniugare sostenibilità ambientale e sociale, innovazione tecnologica e valorizzazione del tessuto imprenditoriale.\r\n\r\n\”La gestione dei flussi richiede una comunicazione efficace, che non si limiti alla logistica ma includa strategie integrate – ha spiegato la professoressa Barbara Antonucci, direttore del Master in Turismo di Roma Tre -. Il fenomeno dell’overtourism è una preoccupazione crescente in molte città turistiche: come già accaduto in destinazioni come Venezia, un turismo di massa non controllato rischia di trasformare i centri storici in una sorta di parco a tema svuotato della sua autenticità”.\r\nOspitalità in evoluzione\r\nL’interazione virtuosa tra turisti, tessuto imprenditoriale e residenti è uno dei pilastri della nuova ospitalità ibrida, al centro degli interventi di Elham Firmani, co-founder dotcampus, ed Enzo Carella, presidente di Federterziario Turismo e founder di Life Hotels & Resorts: “L’ospitalità ibrida è la chiave per attrarre nuovi mercati e rispondere alle aspettative dei viaggiatori contemporanei, sempre più alla ricerca di soluzioni che combinino spazi multifunzionali e servizi flessibili. Roma può abbracciare questo modello di ospitalità, creando una connessione tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali che coinvolgano anche la cittadinanza, favorendo così una permanenza più lunga e piacevole”.\r\n\r\nAl centro dell’evoluzione dell’ospitalità alberghiera ci sono anche i concetti di innovazione e sostenibilità.\r\n\r\nSul primo è intervenuto Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale nel turismo: \”L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche questo settore, offrendo strumenti avanzati per personalizzare le esperienze turistiche e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali. L’AI permette di analizzare i dati, prevedere i comportamenti dei turisti e ottimizzare le strategie di marketing, rendendo così il soggiorno più gratificante per ogni viaggiatore\”.\r\n\r\nAnche la sostenibilità è diventata un valore cruciale nel mondo dell’ospitalità, come spiegato da Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors: “La sostenibilità non è solo un dovere etico, ma un vero valore competitivo. Le strutture ricettive che adottano pratiche sostenibili sono più attrattive per una fascia crescente di viaggiatori consapevoli. Affianchiamo le imprese in questo percorso perché investire in sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza operativa e la reputazione del brand.”\r\nLa meeting industry e il destination management\r\nUn segmento di business particolarmente interessante per contrastare l’overtourism è quello rappresentato dalla meeting industry, “una risorsa fondamentale per il futuro del turismo a Roma”, come ribadisce Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio. “Oltre a offrire un efficace strumento per diversificare i flussi e distribuirli nell’intero territorio regionale, è un potente stimolo per l’economia del territorio. Il segmento congressuale può contribuire in modo significativo alla creazione di un turismo sostenibile – aggiunge Misischia -, capace di tutelare il patrimonio storico e artistico, promuovendo innovazione e crescita economica”.\r\n\r\nIl problema della governance nel turismo è invece stato affrontato da Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, associazione italiana destination manager, che ha sottolineato l’importanza del ruolo di questa figura: “Il destination manager deve integrare le risorse del territorio e creare una sinergia tra pubblico e privato, perché solo attraverso una governance coordinata è possibile valorizzare il territorio, gestire i flussi turistici in modo sostenibile e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori”.\r\n\r\n \r\n\r\n “,”post_title”:”ItaliAbsolutely a Rome Future Week: strategie di promozione per Roma 2025″,”post_date”:”2024-09-19T10:11:49+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[“in-evidenza”],”post_tag_name”:[“In evidenza”]},”sort”:[1726740709000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474819″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Nuovo catalogo 2024-2026 per Star Clippers, che sarà presentato alla prossima fiera di Rimini dalla sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner: “A partire dalla stagione inverno 2025/26 abbiamo deciso di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi nei Caraibi con una serie di itinerari in partenza dall’inedito home-port di St. George’s a Grenada. I nuovi viaggi da dieci e undici notti includono visite a destinazioni inedite quali Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.\r\n\r\nTra le novità per l’estate 2025, si segnalano inoltre le cinque partenze del veliero Star Flyer dal nuovo home port di Nizza: “Si tratta di tre viaggi da sette notti e di una minicrociera da quattro tra Corsica, Liguria e Costa Azzurra a cominciare da settembre 2025, dopodiché la quinta partenza avrà invece come destinazione Malaga. La vicinanza di Nizza allo Stivale costituisce sicuramente un fattore d’interesse soprattutto per il mercato dell’Italia del nord-ovest.”.\r\n\r\nSia per l’estate 2025 sia per l’inverno 2025/2026 sono attivi sconti early booking fino al 20%, per le prenotazioni pervenute entro il 31 gennaio 2025 dedicate alle crociere nel Mediterraneo, mentre il termine per Caraibi e Costa Rica è il 30 aprile. Riconfermato poi lo Speciale Natale: 600 euro di credito di bordo per cabina per le coppie, utilizzabili per gli acquisti al bar, al ristorante e allo Sloop shop; nessun supplemento singola a bordo di Royal Clipper e Star Flyer per le persone che viaggiano da sole nelle categorie dalla due alla sei; 300euro di credito di bordo per chi viaggia solo a bordo di Star Clipper; terza persona gratuita (escluse le spese portuali e le mance per un passeggero che condivide la cabina con altri due).\r\n\r\nAlla fiera di Rimini Star Clippers sarà ospitata nel nuovo padiglione dedicato alla nautica: \”Si tratta di uno spazio volto a incoraggiare un rapporto diretto e mirato con il pubblico di riferimento: quello delle crociere e dei viaggi esperienziali – conclude Birgit Gfölner –. ma anche dei mercati mice, che potranno conoscere in fiera le nostre proposte per il noleggio in esclusiva e di gruppo. Potremo inoltre farci notare da quel crescente segmento di pubblico alla ricerca di esperienze esclusive in mare: vogliamo entrare nel radar di tutte quelle persone che scelgono, sempre di più ogni anno, di trascorrere le proprie vacanze in barca a vela”.\r\n\r\n “,”post_title”:”In arrivo il nuovo catalogo Star Clippers 2024-2026″,”post_date”:”2024-09-19T09:51:42+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726739502000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474801″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La Slovenia è una terra di contrasti: boschi di un verde intenso coprono i due terzi del territorio e incontrano il terreno carsico, brullo e ricco di grotte stupefacenti (tra le più note quelle di Postumia).\r\n\r\nLa ricca offerta culinaria unisce la tradizione mitteleuropea a quella veneziana per motivi storici: i passi della Slovenia danno facile accesso all’Adriatico dal Nord, quindi la Serenissima ne manteneva il controllo mentre lasciava tracce della sua presenza: artistiche e gastronomiche.\r\n\r\nIn Slovenia si sono susseguite diverse dominazioni: le testimonianze preistoriche precedono quelle celtiche, quindi romane e poi di popolazioni nordiche. Qui la storia non si è mai fermata, tanto che nei primi decenni del ‘900, gli abitanti della zona avevano fino a 5 passaporti diversi, senza avere mai cambiato casa! La città di Celje racconta questa eredità, a partire dal lascito delle legioni romane, poste a difesa dei confini dell’impero sin dal 15 aC, quando il suo nome era Celea. I vigneti piantati in questa terra fertile danno vini pregiati e anche il luppolo necessario a produrre famose birre come la Lasko.\r\n\r\nLuogo ideale per escursioni in mezzo alla natura, magari lungo le numerose piste ciclabili, la Slovenia è ricca di acque termali curative, da sperimentare nei maestosi stabilimenti in stile austroungarico.\r\n\r\nCelje è bagnata dalla Savinja, fonte di una ricchezza storicamente legata al commercio del legname. A presidio della valle si trova il castello di Celje: fondato dopo la metà del XII secolo, è noto soprattutto come dimora dei conti di Celje, che nel medioevo erano pari agli Asburgo. I conti abitavano anche il bel Palazzo dei Principi nel centro cittadino, oggi trasformato in museo. Nel sottosuolo si trova infatti una delle significative testimonianze della presenza degli eserciti romani: per sopportare il freddo invernale erano stato ideato l’ipocausto, un sistema ingegnoso che, grazie a spazi vuoti dove far circolare aria calda, riscaldava le abitazioni durante l’inverno.\r\n\r\nLa città di Celje è un mix di imponenti palazzi e da ampie piazze, ospita una vivace vita quotidiana e numerosi ristoranti tradizionali e gourmet citati dalla guida Michelin, come il Lalu Bistro, che tramandano una ricca tradizione di sapori. Nella piazza centrale, poi, c’è la statua di Alma. Alma era un’entusiasta viaggiatrice: armata di grande coraggio giró il mondo all’inizio del ‘900. Conosceva ben 12 lingue e, per poter finanziare i suoi viaggi, lavorava nelle città che scopriva.\r\n\r\nAd Alma M.Karlin l’ente Sloveno ha dedicato la piattaforma Alma: una consulente di viaggi virtuale basata sull’intelligenza artificiale. Integrata nel portale slovenia.info, è un punto di riferimento per trade e consumer.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n “,”post_title”:”Slovenia: la ricchezza di Celje, dove la storia si è modellata sulla natura”,”post_date”:”2024-09-19T09:50:51+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726739451000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474783″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Un nuovo modello logistico integrato in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta. E’ l’ultima novità operativa del resort toscano Castelfalfi, che punta sulla valorizzazione della propria supply chain, quale nuovo punto di forza dell’ospitalità di lusso.\r\n\r\nRistrutturata secondo i principi della bioedilizia (che le hanno valso il certificato Clima Hotel), Castelfalfi è stato concepito per promuovere il concetto dell’accoglienza lusso in chiave sostenibile. Il tutto sviluppato in un contesto complesso, che si estende su 2.700 ettari di terreno in costante equilibrio tra tradizione e innovazione: una molteplicità di spazi, attività, servizi e strutture, che non consentono il minimo margine d’errore.\r\n\r\nPer questo Castelfalfi si è rivolta a Engineering & Consulting di Toyota Material Handling Italia, realtà specializzata nel fornire soluzioni logistiche per lo sviluppo di modelli di movimentazione merci, per una prima consulenza. A sua volta, Tmhit ha messo in campo il solution provider Stesi, che ha individuato la necessità di sviluppare appunto un nuovo modello logistico integrato, in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta (ristorazione, bar, piscine, eventi, golf…) e i materiali che esse comportano (beverage, attrezzature…), finora depositati senza un’effettiva coerenza, né un affidabile sistema di tracciabilità in tanti magazzini, ciascuno caratterizzato da una logistica propria.\r\n\r\nIn seguito all’analisi dei flussi di materiale e alla mappatura di tutte le aree di allocazione a cura del team di lavoro, è emersa in particolare la presenza di 30 diversi punti di stoccaggio materiali, con circa 7.400 articoli registrati in anagrafica consegnati in 50 diversi punti di ricevimento merci. Nel corso della stagione, sono stati movimentati circa 3.500 articoli, con 500-600 trasferimenti di materiale al mese. Inoltre, gli oltre mille mq dedicati allo stoccaggio di materiale sono risultati sparsi su circa otto depositi, con il conseguente impiego di cinque operatori logistici per il trasporto di tale materiale da un luogo all’altro del resort. È risultato subito evidente dunque l’imprescindibilità di dotare il resort di un sistema capace di gestire in modo ottimale la logistica. E i risultati non hanno tardato a manifestarsi: grazie all’adozione del sistema Wms di Stesi, già all’inizio del 2024 i magazzini per il ricevimento/partenza merci si erano ridotti a due, i punti di consumo a 14 e la gestione dei 5.100 articoli movimentati è risultata molto più accurata.”,”post_title”:”Castelfalfi investe sulla logistica ottimizzando la propria supply chain”,”post_date”:”2024-09-19T09:37:07+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726738627000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”474707″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.\r\nUn’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture\r\nOrganizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.\r\n\r\n \r\nPresenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche\r\nL’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro. \r\n\r\nNicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu. \r\n\r\nIl pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.\r\n\r\nSilvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale – ha commentato Fabris, aggiungendo – Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».\r\n\r\n \r\nCharm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese\r\nIl progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.\r\n\r\n\r\nUna giornata di successo e scambio culturale\r\nL’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.\r\n\r\nGrazie alla collaborazione tra l’Ente Regionale per il Turismo dello Jiangsu, il progetto Charm of Jiangsu e il Museo M9, l’evento ha dimostrato ancora una volta come l’arte e la cultura possano unire persone di diverse origini, creando momenti di condivisione e arricchimento reciproco. Il successo dell’iniziativa pone solide basi per future collaborazioni con l’obiettivo di continuare a promuovere il Jiangsu come una destinazione di rilievo nel panorama culturale internazionale.\r\n\r\n”,”post_title”:”Cina: la provincia dello Jiangsu conquista i visitatori del Museo M9 di Mestre”,”post_date”:”2024-09-18T15:03:20+00:00″,”category”:[“estero”,”informazione-pr”],”category_name”:[“Estero”,”Informazione PR”],”post_tag”:[]},”sort”:[1726671800000]}]}}


Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Informativa sui diritti di autore

Questa è una parte dell’articolo originale

Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere

come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70

Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui