Il capo delegazione dei medici cubani in Calabria arriva in Umbria #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Chi non conosce il contributo che i medici cubani hanno dato all’Italia durante il covid? Chi non è a conoscenza del contributo che i medici cubani stanno dando alla sanità della regione Calabria da molto tempo, particolarmente in quelle aree nelle quali si registra una significativa carenza di medici italiani? I medici cubani non soltanto in Italia hanno dato prova di grande generosità oltre che di competenza: simbolico è il fortissimo contributo offerto alla popolazione venezuelana, assistita per decenni e tutt’ora affidata alle cure del personale sanitario cubano.

Cuba, nonostante le enormi difficoltà economiche che vive, ha molto investito e continua a farlo sulla formazione di medici provando a garantire, nonostante tutto, un sistema universalistico di assistenza, facendo sistematicamente i conti con la scarsità di strumenti, apparecchiature e soprattutto farmaci. Di tutto questo sarà possibile discutere in occasione della visita di Luis Enrique Pérez, capo delegazione della missione dei medici cubani in Calabria.

Si è a lavoro in questi giorni, anche per un incontro tra il capo delegazione e la sindaca di Perugia nel primo pomeriggi di martedì 22 ottobre, alla presenza anche di un diplomatico dell’ambasciata cubana in Italia: appuntamento auspicato che attende conferma ufficiale.

Perez è capo missione di una squadra di 274 medici, tutti provenienti da Cuba, che stanno operando in diverse aree della Calabria, ingaggiati dalla Regione, attraverso un accordo con il governo cubano, già da due anni. E’ stato capo missione della sqadra medica richiesta dal principato di Andorra durante la pandemia.

Nel tardo pomeriggio, alle ore 18, si trasferirà a Foligno per un incontro pubblico sul tema ‘Sanità pubblica a Cuba e brigate mediche cubane all’estero’ (presto aggiornamenti sul luogo dell’appuntamento).