Romeo (Pd): La fiducia in aula silenzia, ancora, la minoranza #finsubito prestito immediato

ROVIGO – Ritorna in città con la coscienza a posto per aver presentato due emendamenti al decreto fiscale omnibus la deputata rodigina Nadia Romeo, ma chiaramente insoddisfatta di non aver avuto modo di farli votare alla Camera dei deputati per la decisione di chiedere la fiducia sul provvedimento escludendo qualsiasi modifica.

I due emendamenti della parlamentare rigurdavano, il primo la Zls, il secondo la sospensione dei contributi prevideziali per il settore pesca colpito dall’emergenza del granchio blu.

“Purtroppo l’ennesima fiducia richiesta dal governo sul provvedimento non permetterà di discutere gli emendamenti. Dispiace constatare come sul Polesine l’attenzione dei partiti di maggioranza sia stata solo a parole e non nei fatti” commenta Romeo.

“La Zls nei fatti è finanziata, le risorse ci sono e chiedevo semplicemente che potessero essere realmente utilizzabili per lo sviluppo del territorio.
Per la pesca invece – spiga Romeo – chiedevo al governo di dare seguito anche alle promesse fatte da ben due ministri in campagna elettorale: la sospensione (che non vuol dire erogare contributi) per chi è in difficoltà, del versamento dei contributi previdenziali.

Alla luce del fatto che abbiamo scoperto che il Commissario nominato non è all’emergenza come promesso da un anno, ma agli interventi. La pianificazione va bene, certo, ma prima di pianificare le aziende devono avere la possibilità di continuare l’attività invece molte hanno già chiuso ed altrettante lo faranno entro fine anno se non si riuscirà a sostenerle.

Entrambi questi provvedimenti hanno a che fare con lo sviluppo del nostro territorio, soprattutto per il comparto della pesca, una eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.

Romeo si impegna comunque a presentare i temi attraverso due ordini del giorno, che hanno obbligo di essere votati in aula, salvo non si trovino altre soluzioni per dare risposte concrete al Polesine.

Di seguito i due emendamenti a firma della deputata Nadia Romeo:

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 02/10/2024
1.1. Dopo il comma 6, aggiungere il seguente:

6-bis. All’articolo 13, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, convertito con modificazioni dalla legge 4 luglio 2024, n. 95, al comma 1, le parole: «realizzati a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 15 novembre 2024» sono sostituite dalle seguenti: «realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2024» ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Dal 1° gennaio 2025 al 30 gennaio 2025 le imprese interessate dall’agevolazione comunicano all’Agenzia delle Entrate le spese per le quali intendono usufruire del credito di imposta».

EMENDAMENTO ARTICOLO 11
Dopo l’articolo aggiungere il seguente Art. 11-quater.
(Sospensione dei versamenti contributivi per imprese colpite dall’emergenza “granchio blu”).
1.⁠ ⁠Nei confronti delle imprese colpite dall’emergenza dovuta alla diffusione del cosiddetto “granchio blu” sono sospesi i termini dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.
2.⁠ ⁠Agli oneri derivanti dal comma 1 valutati in 2,5 milioni annui a decorrere dall’anno 2024 si provvede mediante corrispondente riduzione del fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all’articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307 come rifinanziato dall’articolo 11, comma 3 del presente decreto.