Effettua una nuova ricerca
More results...
“La legge italiana prevede specifiche forme di tutela per proteggere i cittadini affetti da infermità fisiche o mentali che compromettono la loro capacità lavorativa e, di conseguenza, la possibilità di ottenere un reddito adeguato. Strumenti di tutela che pur garantendo un sostegno concreto a chi si trova in condizioni di fragilità, spesso vengono respinti a causa di valutazioni inadeguate”. È quanto dichiarato dall’avvocato Massimo Navach, il cui storico studio legale con sede a Bari e filiali a Roma e Milano, offre assistenza legale in diverse aree, tra cui diritto civile, diritto del lavoro, invalidità previdenziale e invalidità civile.
“Per accedere alle diverse misure di tutela, come l’assegno di invalidità, la pensione di inabilità e l’indennità di accompagnamento, l’assistito deve presentare domanda amministrativa all’INPS onde poter essere sottoposto a visita medica collegiale dalla ASL. Purtroppo però, a seguito dell’accertamento sanitario, il riconoscimento della richiesta invalidità civile spesso viene negato. Ecco allora che presso la Studio Legale Navach, interveniamo in maniera decisiva, istruendo cause a regola d’arte che vinciamo nel 90% dei casi”, ha proseguito l’avvocato barese.
Dunque, se il riconoscimento della invalidità civile viene negato in sede amministrativa, il cittadino può presentare ricorso giudiziario nel termine di decadenza di sei mesi dalla ricezione del verbale sanitario.
Per fare ricorso contro il diniego dell’invalidità civile, dunque, è spesso necessario consultare uno studio legale specializzato. Lo Studio Legale Navach, con oltre sessant’anni di esperienza, è un valido e sicuro supporto in giudizio, per garantire all’assistito i diritti sociali ed economici che gli spettano per legge.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali